Abbiamo avuto il piacere di intervistare un Tech Lead con oltre 20 anni di esperienza nel campo dell’IT: Manuel Salvatore Martone.
La sua storia è un mix di passione, resilienza e continua ricerca di miglioramento.
Dopo un incidente che sembrava aver messo fine ai suoi progetti giovanili, ha trovato nella programmazione una nuova strada.
Un percorso lungo oltre 20 anni che lo ha portato a diventare un Tech Lead, un ruolo che ha scoperto essere tanto legato alle persone quanto alla tecnologia. Nel suo ruolo di Tech Lead, ha affrontato sfide significative, come risolvere conflitti tra membri del team e prendere decisioni difficili per il bene collettivo.
Queste esperienze hanno rafforzato la sua convinzione che le competenze chiave per un Tech Lead di successo vadano oltre la tecnica: costruire fiducia, proteggere il team e riconoscere il talento sono fondamentali.
Di seguito trovate l’intervista completa:
🔍 TechCompenso: “Puoi raccontarci un po’ del tuo percorso professionale e come sei arrivato a ricoprire il ruolo di Tech Lead?“
🗣️ Manuel: Ho cominciato il mio percorso nel 1998 dopo un brutto incidente che sembrava aver messo fine a tutti i miei progetti di ragazzo.
Mi sono reinventato nello sviluppo software perché era la professione di famiglia, e ne sono stato rapito. Mi ha colpito la forza creativa di questa professione. Dove tutti vedevano una cosa fredda legata a numeri e istruzioni macchina, io vedevo creativita’ allo stato puro. Ho avuto due mentori incredibili che mi hanno aperto la mente e questo é stato Il fatto determinante per il mio inizio.
Sono arrivato al ruolo di Tech Lead inizialmente a causa della mia fame di apprendimento continuo, quindi per “meriti” tecnici diciamo cosi’, successivamente pero’ perché compresi che questo ruolo - a discapito del nome - aveva molto piu’ a che vedere con le persone che con la “tecnologia”. Lo dico virgoletttato perché indubbiamente ha a che fare con la tecnologia, ma senza le persone, quest’ultima non puo’ svilupparsi e dare il meglio; e siccome le persone sono la mia piu’ grande passione (cosa che ho realizzato solo dopo), questo ruolo mia ha consentito di unire le due cose per me piu’ importanti nel mio lavoro.
🔍 TechCompenso: “Essendo nel campo dell’IT da oltre 20 anni, quale strategia adotti per rimanere sempre aggiornato sulle nuove pratiche e tecnologie emergenti?“
🗣️ Manuel: La mia strategia è una da sempre, ovvero: io ho sempre creduto e investito nell’apprendimento continuo e quindi non mi sono mai fermato “nell’imparare”; questo purtroppo anche a discapito della stanchezza, della gestione del tempo; sicuramente non ho avuto accortezze nel fare questo in orari normali molto spesso. all’inizio della mia carriera soprattutto mi ritrovavo a studiare la sera, la notte, perché avevo fame di conoscenza. Nella fase attuale della mia carriera, sicuramente uso gestire il tempo in modo diverso, e ottimizzato diciamo così. Per comprendere quali sono le tecnologie e le pratiche emergenti sulle quali puntare, mi baso molto su i trend nel mondo dell’open source, e nel contesto social dove cerco di tenermi aggiornato sia in relazione a quello che fanno professionisti di livello che seguo che per l’andamento tecnologico generale del mercato internazionale. E in piu’ una piccola dose di intuizione che si sviluppa nel tempo.
🔍 TechCompenso: “Tornando al ruolo di Tech Lead, quali sono le principali responsabilità e come gestisci il bilanciamento tra compiti tecnici e manageriali?“
🗣️ Manuel: La principale responsabilita’ é essere un ponte a “tre ingressi” , ovvero unire il team, la tecnologia e questi con il mondo esterno. La cosa piu’ importante é realizzare che essere Tech Lead non vuol dire avere tutte le risposte, essere il primo della classe o il protagonista, al contrario, saper fare bene questo ruolo si misura in relazione a quanto si fa invece per sviluppare gli altri e il progetto imparando a mettere il proprio ego in secondo piano - cosa difficilissima. Il bilanciamento tra i compiti di gestione e tecnici viene fuori da quanto ho detto fin ora, questo bilanciamento viene “facile” mettendo in pratica due cose: responsabilita’ e leadership. (Mi rendo conto che é quest’ultima é una risposta criptica perché ci sarebbe tantissimo da spiegare e non penso sia questo il momento adatto..)
🔍 TechCompenso: “Quali sono le competenze chiave che ritieni indispensabili per chi aspira a diventare un Tech Lead di successo?“
🗣️ Manuel: Le competenze tecnologiche e l’esperienza “sul campo” nello sviluppo software, nella creazione di architetture, nella sperimentazione di tecnologie sicuramente sono una base e da molti sono considerati un must. Questo é vero ma non per poter esser considerati i migliori, i primi della classe, bensi’ per dare sicurezza mostrando al team che si é fatto lo stesso percorso che gli altri stanno facendo. Detto questo a mio avviso pero’ quello che fa davvero la differenza é altro: capacita’ di costruire Trust nel team, capacita’ comunicative, protezione del team e riconoscere il talento di ciascuno.
🔍 TechCompenso: “Come promuovi la collaborazione e la motivazione all’interno dei tuoi team di sviluppo?“
🗣️ Manuel: Prima di tutto essendone il primo “champion”, ovvero essendo il primo che collabora con tutti e condivide la propria motivazione. Successivamente, aiutando il team a conoscere e adottare pratiche/tecniche per sviluppare la collaborazione (non tutti hanno questa facolta’ innata, la collaborazione va sviluppata) e condividendo veri obiettivi e “il perché” fondamentale di ogni iniziativa che il team porta avanti. Non c’é peggior distruttore della motivazione che obiettivi fumosi, inutili, senza scopo e valore.
🔍 TechCompenso: “Puoi condividere un episodio critico vissuto in un contesto aziendale in cui il tuo ruolo di Tech Lead si è rivelato fondamentale per la soluzione del problema?“
🗣️ Manuel: Non facendo nomi ne di contesti aziendali ne chiaramente di persone, posso dire che ci sono stati due episodi molto critici che ho vissuto: dover scegliere di allontanare un membro del team per il bene del team e risolvere un rapporto piu’ che conflittuale tra due membri del team. Parto da quest’ultimo, in quello specifico caso é stato fondamentale riconoscere il talento e le skills uniche di ciascuno dei due e fare in modo di dare piena reponsabilita’ a ciascuno secondo le proprie skills, questo ha fatto si che le due persone potessero avere modo di evidenziare e sviluppare le proprie competenze e successivamente sviluppare, quasi come una conseguenza una collaborazione approfondita. Per quanto riguarda invece il primo episodio critico, beh quella é stata la cosa piu’ difficile che mi sono trovato a gestire in un ruolo di leadership, perché é difficilissimo “romprere” un team, seppur con dinamiche “difficili” allontanando una persona, perché gli effetti collaterali potrebbero essere tanti, soprattutto per chi resta nel team.
🔍 TechCompenso: : “Sappiamo che in Italia esiste un problema stipendi, secondo te per gli stipendi che ci sono in Italia conviene ricoprire un ruolo pieno di responsabilità come quello di Tech Lead?“
🗣️ Manuel: Il problema stipendi in Italia é un fatto indiscutibile. E’ chiaro che la risposta dipende moltissimo dal contesto, ma in generale purtroppo direi che NON conviene piu’: le responsabilita’ sono tante, soprattutto quelle sotto traccia e in Italia molto spesso non si conosce e comprende molto bene il ruolo, e ci si fanno ricadere sopra cose e rsponsabilita’ varie. C’é solo un eccezione in cui conviene ancora, ovvero se si é spinti da una forte motivazione personale. Perché ricoprire un ruolo del genere é una fonte di apprendimento e sviluppo personale x10: in sintesi se il proprio obiettivo é aiutare un team affinché si possa sviluppare al meglio e quindi favorire lo sviluppo delle persone questo ruolo é bellissimo, se invece il proprio obiettivo parte da unmo sviluppo personale beh vale quanto ho detto all’inizio.
🔍 TechCompenso: : “Quali consigli daresti a chi è agli inizi della propria carriera in IT e aspira a raggiungere ruoli di leadership come il tuo?“
🗣️ Manuel: Principalmente due consigli: primo, fare chiarezza sulla propria motivazione e sul proprio ego, secondo gestire il proprio sviluppo (skills e apprendimento) essendo imprenditore di se stesso. Dico questo perché nel momento in cui si entra in questo ruolo cambiano tutte le dinamiche e i tempi: é una responsabilita’ personale svilupparsi e progredire. Si, sicuramente questo dovrebbe valere in qualsiasi ruolo, soprattutto nel 2024, ma sappiamo che molto spesso ci si aspetta che sia l’azienda per la quale si lavora ad esserne responsabile. Beh, nel momento in cui si ricopre un ruolo come questo é molto importante cominciare ad essere pienamente responsabili della propria crescita.
🔍 TechCompenso: “Da un po’ di tempo lavori come Freelancer. Ci vuoi raccontare i servizi che offri? Magari c’è qualche lettore interessato.“
🗣️ Manuel: Principalmente i servizi che offro si dividono in due categorie fondamentali, tecnici e organizzativi. Per quanto riguarda i servizi tecnici mi propongo per tutto quello che riguarda il disegno, la progettazione e lo sviluppo di soluizoni software di varia natura, la mia area di competenza prediletta riguarda il Domain Driven Design, i sistemi distribuiti, i microservizi e servizi cloud. Per quanto riguarda i servizi che chiamo “organizzativi”, mi propongo principalmente a supporto delle aziende per quello che a volte viene chiamato “trasformazione Agile” e metodologie Agile, ma anche con mia predilezione per l’impelementazione di Continuous Delivery e di come questo possa aiutare business e tech per la delivery. Inoltre ultimamente sto iniziando a fornire servizi di premium ghost writing.
🔍 TechCompenso: : Come vedi l’evoluzione del ruolo del Tech Lead nei prossimi anni, considerando le continue innovazioni nel campo della tecnologia?“
🗣️ Manuel: Io vedo un evoluzione e possibilita’ incredibili, perché innovazione tecnologica significa opportunita’. Parlando di un trend “a caso”, l’intelligenza artificiale, conosciamo tutti i motivi del momento: “l’IA ci sostituira’ tutti” o “non serviranno piu’ i profili tecnici perché fara’ tutto l’IA”, beh credo che non ci sia nulla di piu’ falso. Io credo che l’attuale evoluzione tecnologica rendera’ ancora piu’ evidente il bisogno di specializzazione e padronanza della tecnologia; serviranno professionisti capaci di gestirne le potenzialita’, guidare nelle scelte e nel “confutare” buzzwords e cose vere a meta’. Quindi penso che il Tech Lead sara’ fondamentale, per team e progetto in funzione del business.
Se volete connettervi con Manuel o approfondire i servizi che offre, questo è il suo contatto: Profilo LinkedIn Manuel
Grazie per aver seguito questa intervista e un ringraziamento speciale a Manuel per aver condiviso la sua storia e le sue riflessioni con noi. Continuate a seguirci per altre interviste e approfondimenti nel mondo del tech e del lavoro.